Quando un dente può risultare più scuro degli altri?
Può essere capitato a volte di essersi rivolti al dentista perché si notava un dente con una colorazione differente, più scura rispetto agli altri. Questa condizione può allarmare i pazienti e può essere il risultato di diversi fattori: l’elemento dentale può essere “macchiato”, presentando quindi sulla superficie pigmentazioni che lo rendono più scuro; il dente può essere cariato oppure avere ricevuto, molti anni prima, l’otturazione di una carie mediante amalgama d’argento o, ancora, il dente può aver subito un trauma. Infine è possibile che esso sia stato precedentemente sottoposto ad una cura canalare (devitalizzazione) che lo ha reso di un colore differente dagli altri.
Che cosa è la terapia canalare e perché un dente trattato endodonticamente può risultare più scuro?
La terapia canalare (spesso chiamata devitalizzazione) è una procedura che viene eseguita su un elemento dentale solitamente infetto, che può o meno aver provocato dolore al paziente. La terapia prevede numerose fasi tra cui l’apertura del dente, la rimozione della polpa dentale, la pulizia del canale radicolare ed infine l’otturazione dello stesso. I residui della polpa dentale e i materiali che vengono utilizzati per l’otturazione dei canali radicolari possono, se lasciati in eccesso all’interno dell’elemento dentale, provocare nel tempo il cambiamento del colore del dente. È anche possibile che, dopo un trauma, il dente si sia scurito e che la terapia canalare effettuata non abbia migliorato la colorazione del dente.
Quali sono le strategie per evitare che il dente si scurisca?
Dopo aver subito un trauma, è importante sottoporsi a regolari appuntamenti di controllo dall’odontoiatra che valuterà, tramite test specifici, se il dente traumatizzato mantiene o meno la sua vitalità. Nel caso in cui il dente perda la sua vitalità, un trattamento precoce da parte dell’odontoiatra permette di minimizzare il cambiamento di colore del dente traumatizzato, cosa che può invece progredire se il trattamento non viene effettuato tempestivamente.
La prevenzione è importante anche per controllare la presenza di nuove carie e controllare i margini delle otturazioni già presenti in bocca. Una carie in uno stadio avanzato potrà far assumere alla corona del dente un colore più scuro.
In ogni caso, qualora sia necessario procedere con una terapia canalare (devitalizzazione), il dentista dovrà rimuovere accuratamente dalla corona del dente tutti i materiali da otturazione inseriti all’interno del canale, prima di eseguire l’otturazione definitiva, per evitare la successiva e indesiderata colorazione del dente.
Come posso riportare il dente al suo colore originario?
La terapia canalare, anche tramite l’azione dei liquidi necessari alla disinfezione della parte interna del dente, permette già di per sé di migliorare il colore dell’elemento dentale. Ma se questo non è sufficiente a riportare il dente al suo colore originale, è possibile effettuare dei trattamenti sbiancanti della corona dell’elemento dentale. Tramite un’apertura nella parte più interna della corona (palatale/linguale) del dente, dopo che questo è stato sottoposto a terapia canalare, è possibile l’applicazione di prodotti sbiancanti quali il perossido di idrogeno (acqua ossigenata), il perossido di carbammide o il perborato di sodio che tramite la loro azione ossidante locale permettono, dopo alcune applicazioni, il ripristino del colore originale del dente. Nel caso in cui questi materiali non siano sufficienti a raggiungere il risultato desiderato a causa della presenza di pigmentazioni resistenti e qualora questo sia ritenuto davvero indispensabile, è possibile effettuare rivestimenti poco invasivi delle superfici esterne dei denti utilizzando le cosiddette faccette in ceramica o realizzando rivestimenti totali del dente (corone protesiche).